La MAT SIDE JIU JITSU Molfetta, scuola di NOGI grappling e Brazilian Jiujitsu nata nel 2006 a Bari, inizialmente col nome di SUBMISSION FIGHTING UNION, per iniziativa di Vanni Altomare.
Già attiva e presente nel campo, vanta già il conseguimento di numerosi titoli, e può contare su giovani talenti che cominciano ad affacciarsi nell'agonismo.
Nel 1998 Vanni Altomare consegue il grado di cintura nera di Judo. Oltre a questa disciplina pratica lotta libera e NOGI Grappling.
Nel 2010 è stato investito del grado di cintura blu di brazilian jiujitsu dal Maestro Bernardo Serrini.
Nel 2012 ha conseguito il grado di cintura viola, dal Maestro Roberto Atalla de Moraes. Nel 2014 consegue il grado di Cintura marrone di Brazilian Jiu Jitsu.
Il 5 giugno 2016 Riceve la cintura nera da Bernardo Serrini.

Oggi è l'unico centro accreditato dalla MAT SIDE nel sud d'Italia.

Quest'anno le lezioni saranno tenute presso il centro sportivo THE BOX - CrossFit Molfetta.

PER CONTATTI: vannialtomare@gmail.com

domenica 13 maggio 2012

Ultimi traguardi...



Ultimamente ho un pò trascurato questo blog. La cosa, dovuta di certo non ad una mia mancanza di volontà ma di tempo, mi ha lasciato indietro con diversi avvenimenti imprtanti che meritavano di essere registrati per essere tramandati ai posteri... da dove cominciamo?
Beh... di sicuro con il Campionato italiano di Grappling di quest'anno, tenutosi come sempre ad Ostia, che ha visto Stefano Modugno come unico rappresentante della nostra scuola molfettese debuttare in un buono ma sfortunato match in classe D. Degne di nota invece sono state le performance atletiche del sempre ottimo Checco d'Amico e di Gianni Ricci, della compaggine Modugnese, rispettivamente campioni italiani in Classe C e D. Il primo lotta magistralmente e controlla sempre i propri avversari senza problemi, combatte una finale rompendosi un dito ma riesci a conquistare il gradino più alto del podio. Il secondo domina tutti con il suo micidiale double leg e riesce ad imporsi in ben 4 lotte fino all finale. I ragazzi, allenati da Mattia Gargano, riescono a conquistare la stima del Team che Ufficializza l'esistenza della filiale di Modugno dell'RGC. A presto il battesimo del fuoco del loro istruttore, Mattia Gargano, nel prossimo raduno.


Ancora una volta siamo stati impegnati nella consueta edizione primaverile della Andria Submission Cup dove Stefano Modugno riesce a conquistare l'oro, Massimo de Bari un meritatissimo argento dopo aver battuto diversi avversari molto bravi, tra cui un bravissimo judoka, fernando Pappagallo un bronzo... che sarebbe dovuto essere un Oro, e che insegna a non sottovalutare nessuna competizione e spingere sempre in fondo con l'acceleratore quando si calca un tatami di gara. Bravi anche Davide "Sunshine" de Palma e Beppe Spaccavento, che affronta di petto la sua prima discesa in campo e anche se non trova molta fortuna, gadagna il rispetto dei suoi compagni.




Ultima sfida, Italian BJJ Open 2012, svoltasi a Roma, nella splendida cornice del Palatiziano. Si schierano Daniela Franco e il Modugnese Giacomo "Golia" Maiullari alla sua prima esperienza di GI, e speriamo prima di una lunga serie.
Daniela, che aveva accusato i sintomi dovuti allo stress da sovraallenamento, per un inizio anno un pò troppo carico di impegni (assieme al sottoscrito), ritrova la sua condizione, e demolisce la sua prima avversaria, che non conosco ma devo dire mi ha stupito per il suo sorriso e per la sua sportività. Nella seconda ed ultima lotta incontra una brasilana che si dimostra più tenace ma che finisce per soccombere ai punti. Complimenti a Daniela.


Giacomo Maiullari, con una pazienza grande quanto lui, affronta nel pomeriggio la sua prima lotta in kimono e devo dire la affronta bene. Finisce nella guardia chiusa dell'avversario, che prova ripetutamente a strangolarlo. Gestisce bene la postura e difendei baveri perfettamente, ma si sporge in avanti, restando pur sempre accosciato per terra, e finisce per sbattere un po l'avversario finendo squalificato per SLAM!!!una decisione che ha dell'incredibile, ma purtroppo ci troviamo costretti a lasciare l'area di gara con l'amaro in bocca.
Giacomo non ha potuto dimostrare il suo valore con il kimono ma spero non smetta di riprovarci perchè sono sicuro che ha le carte in regola per prendersi quello che gli spetta, cioè tante soddisfazioni in questa disciplina che credo gli calzi a pennello.
Come sempre, si va avanti e si guarda oltre.

1 commento:

Anonimo ha detto...

grande daniela...grande vanni.ormai il livello è altissimo e fare sparring con voi contribuisce a migliorare e a migliorarsi