La MAT SIDE JIU JITSU Molfetta, scuola di NOGI grappling e Brazilian Jiujitsu nata nel 2006 a Bari, inizialmente col nome di SUBMISSION FIGHTING UNION, per iniziativa di Vanni Altomare.
Già attiva e presente nel campo, vanta già il conseguimento di numerosi titoli, e può contare su giovani talenti che cominciano ad affacciarsi nell'agonismo.
Nel 1998 Vanni Altomare consegue il grado di cintura nera di Judo. Oltre a questa disciplina pratica lotta libera e NOGI Grappling.
Nel 2010 è stato investito del grado di cintura blu di brazilian jiujitsu dal Maestro Bernardo Serrini.
Nel 2012 ha conseguito il grado di cintura viola, dal Maestro Roberto Atalla de Moraes. Nel 2014 consegue il grado di Cintura marrone di Brazilian Jiu Jitsu.
Il 5 giugno 2016 Riceve la cintura nera da Bernardo Serrini.

Oggi è l'unico centro accreditato dalla MAT SIDE nel sud d'Italia.

Quest'anno le lezioni saranno tenute presso il centro sportivo THE BOX - CrossFit Molfetta.

PER CONTATTI: vannialtomare@gmail.com

mercoledì 17 novembre 2010

3° COPPA ITALIA FIGMMA - TOLFA



Domenica 14 novembre si è tenuta a Tolfa, nel viterbese, la terza Coppa Italia FIGMMA di grappling, unitamente al primo campionato italiano di combat grappling indetto dalla FiGMMA. Non potevamo mancare.

Partiti il giorno prima da molfetta, la nostra allegra compagna, stavolta contava su un folto gruppo: Mimmo Vestito, Luigi, Daniela, Lucia Gaudioso al suo esordio sul tatami, e il sottoscritto. Mentre da Modugno, Mattia Gargano e il fratello David, ottimi compagni di viaggio, accompagnavano il neo laureato (auguri ancora!!!) Checco d'Amico, e Aleandro Tristano, un giovane, ma già espertissimo judoka, entrambi alla prima esperienza sul tatami della FIGMMA.
Giungiamo a Roma perfettamente in tempo per le operazioni di peso preliminari, che si sono tenute il sabato, e ci uniamo al resto della squadra... presenti sul campo già dal giorno prima, Andrea Lavaggi di Sestri Levante, Gianluca Boni e Pierandrea di Bologna. Qui il gruppo si compatta, e raggiungiamo Tolfa. Dopo svariati chilometri di stradina a tornanti tra i monti della Tolfa, percorsa avvolti dalla nebbia, raggiungiamo finalmente il paesino dove ci insediamo nel b&b. Un pò "rustico"... ma al sottoscritto va bene tutto. Il giorno dopo si aprono le danze...questi i resoconti di tutti i ragazzi che hanno preso parte all'evento. Di alcuni non sono in grado di dare una migliore valutazione dato che alcuni match non ho potuto seguirli, però ci provo...

Luigi: a mio avviso ha lottato benisimo. Nulla da obiettare se non una lotta un pò spenta dalla guarda chiusa, ma per il resto come sempre riesce ad esprimersi liberamente. Vince il primo match, perde il secondo, e vince il terzo alla monetina... e si ritrova bronzo, seconda serie, -65kg. Non mancano splendidi take down, e armbar volanti.... peccato non averli chiusi!!!

Mimmo: combatte la prima lotta con un avversario molto bravo, che poi ha vinto il girone senza farsi mettere un punto. Ma con Mimmo le cose non sono così semplici e il match si conclude ala monetina (regola che continuo a definire oscena). Il nostro molosso è stato l'unico a rendere la vita difficile al suo avversario in tutto il torneo. Tecnicamente ho visto una lotta in piedi un pò insicura, e una lotta al suolo buona, ma poca sicurezza dalla mezza guardia... se Mimmo fosse stato un pò più sicuro in questo avrebbe certamente vinto lui il torneo... visto che gli altri avversari non erano di livello.

Lucia: un pò intimidita nel primo match che ha disputato con daniela, è subito dopo cresciuta! Vince il secondo match con un'avversaria anche lei alla prima esperienza, e combatte come una leonessa contro la Klammesteiner, cintura viola di bjj e titolare della nazionale di grappling, e la Pizzichini, judoka espertissima. A mio avviso Lucia ha superato la prova del fuoco, riuscendo a piazzarsi quarta in un girone che non avrebbe potuto scalare ulteriormente, essendo alla prima esperienza. Ha vinto il match con una avversaria di pari esperienza, e questo è quello che conta... brava Lucy!!

Daniela: dopo un match con Lucy, si trova a combattere contro tre avversarie tra cui la Klammesteiner, e la judoka Pizzichini. Combatte senza farsi intimidire dalla Klammesteiner alla quale tenta di incastrare un armbar che però sfugge e si ritrova subito dopo a difendersi da un leglock... che preferisce non difendere per mettere in salvo un ginocchio già troppo segnata dalla lotta. Contro la Pizzichini combatte egregiamente ma la malizia del'avversaria più esperta, le fanno perdere una leva alla quale pare l'avversaria aveva già battuto. Perde sotto una monta troppo violenta dell'avversaria... che non lesina di schiacciarle faccia e mascella con i gomiti. A mio avviso se Daniela ha fatto solo il terzo posto è stato solo per mancanza di cattiveria, e per paura di farsi male...

Checco: ho guardato solo il primo match, che ricordo ha dominato senza difficoltà, e devo dire che per essere stata la prima volta in FIGMMA non è male, visto che poi pare abbia vinto anche un'altro match per poi perdere il terzo... solo mancanza di esperienza... tutto qui! è solo combattendo che si impara a combattere... e siamo sulla strada buona. Ricordo un buon controllo della monta. Bravo Checco!!

Aleandro: il leoncino di Cerignola, combatte due lotte nella -65Kg terza serie, vince entrambe le lotte dimostrando perizia nella lotta ed esperienza di gara. Nulla possono i suoi avversari contro di lui che si dimostra superiore sia fisicamente che tecnicamente. Rispetto all'ultima volta che l'ho visto combattere ho notato una maggiore attenzione ai meccanismi del grappling, ben diversi da quelli del judo, questo dimostra il buon lavoro che Mattia ha fatto sui suoi ragazzi e in particolare su Aleandro. La prossima volta si combatterà in seconda serie... bisogna però migliorare la mezza guardia e i passaggi di guardia.

Il sottoscritto : come sempre -90kg prima serie, categoria di mostri mitologici. Mi ritrovo in categoria il forte judoka Angelo Marino, e l'inossidabile Lamberto Raffi, vecchia conoscenza. Affronto il primo match con Angelo Marino soprattutto giocandolo in piedi...(contro un judoka??) e finiamo pari. Vinco la monetina.
Io avrei voluto passare la guardia, ma mi sono ritrovato a dover affrontare l'avversario di nuovo in piedi... finendo in un anaconda choke, per la foga di fare quell'unico maledetto punto. Vabbe! potevo batterlo, ma con i se e con i ma la storia non si fa!!! Adesso devo riaffrontare Raffi... Ci sono delle sfide che, per quanto esaltanti,ti fanno perdere il gusto della competizione. Raffi è una di queste. Nella mia categoria, da quando combatto, mi sono sempre ritrovato a dover affrontare il mostro sacro di turno... vuoi Morris, Novaes, ora Lamberto Raffi. Un pò sfiduciato salgo sul tatami, ma deciso all'ultimo istante prima del via, di giocarmi il tutto e per tutto. Riesco a mettere a segno 2 double leg, che mi fanno sperare la vittoria... ma l'esperienza e la forza di un lottatore come lui non tardano a farsi sentire e in men che non si dica finisco sotto la monta a battere per una leva cervicale.

Poteva andare meglio, si è vero, ma i miei ragazzi, ed anche io, abbiamo combattuto al massimo delle nostre capacità, e abbiamo portato a casa 3 bronzi. Alla fine posso essere felice non solo per quei 2 takedown che mi hanno fatto sognare, ma anche per aver portato sul tatami dei ragazzi alla loro prima esperienza...

giovedì 4 novembre 2010

UN ALLENAMENTO QUALUNQUE... UN MERCOLEDì QUALUNQUE

Ovvero un pò di functional training e qualche highlight di Luigi...